vi pubblichiamo il comunicato stampa relativo alla formazione del comitato:
Mercoledì 20 aprile si è costituito il Comitato Fermiamo il Nucleare del Canavese. Le prime adesioni sono: Auser, Associazione Ecoredia, Cantiere Art3, Fiom-CGIL, Circolo Legambiente Dora Baltea, Spi-CGIL, Popolo Viola di Ivrea, Redazione Varieventuali, PRC Ivrea, PD Ivrea e Cascinette, Paola Cerrato, Alfredo Ghella, Paolo Piras, Gianni Pestrin, Erica Traversa, Enrico Capirone, Norberto Patrignani.
L’emendamento fatto votare dal Governo al Senato non costituisce una chiara rinuncia al nucleare. Si tratta infatti di una posizione equivoca che lascia ampi spazi di interpretazione sul futuro piano energetico del Paese. E’ palese il tentativo di depotenziare la scadenza referendaria del 12 e 13 giugno in cui i cittadini saranno chiamati a votare su questioni di grande importanza quali la difesa dell’acqua pubblica, lo stop al nucleare e sul legittimo impedimento.
Non è comunque il Governo che decide lo svolgimento del referendum ma la decisione spetterà alla Consulta solo dopo che il Parlamento avrà approvato il decreto. Si tratta di un percorso tutto da verificare, pertanto la mobilitazione contro il ritorno al nucleare continua.
Il nostro sforzo sarà quello di parlare con il maggior numero di cittadini innanzitutto per informare sulla scadenza referendaria e combattere l’astensionismo, favorito invece dalla rinuncia del Governo ad accorpare in un’unica scadenza le elezioni amministrative e i referendum, con un costo aggiuntivo di 300 milioni di euro.
Il Comitato lavorerà in stretto rapporto con il Forum Acqua Canavese a sostegno del si al referendum in difesa dell’acqua pubblica.
Oggi abbiamo la grande occasione di chiudere definitivamente l’avventura nucleare, tutelare l’acqua come bene pubblico e aprire una nuova stagione a tutela dei beni comuni e dei diritti democratici.
Per ricevere informazioni sulle attività del Comitato scrivere a amizade@gruppoamizade.it
Oppure visitare il sito http://cart3.altervista.org/
venerdì 22 aprile 2011
giovedì 14 aprile 2011
AOSTA: spettacolo teatrale "Storie di scorie", di e con Ulderico Pesce.
Vi segnaliamo l'apertura della campagna referendaria dei nostri amici del Comitato valdostano “VOTA SI’ PER FERMARE IL NUCLEARE”:
VENERDI’ 15 APRILE 2011 ORE 21.00
AOSTA - CINEMA TEATRO AURORA (Parrocchia dell’Immacolata)
"STORIE DI SCORIE"
SPETTACOLO TEATRALE DI E CON ULDERICO PESCE
Spettacolo vincitore dei seguenti premi: PREMIO FRANCO ENRIQUEZ 2008 per un teatro e una comunicazione d’impegno civile; PREMIO CALANDRA 2008; PREMIO NAZIONALE LEGAMBIENTE 2005
Al termine della rappresentazione, ULDERICO SARA’ A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO per discutere dello spettacolo e dei problemi posti da un EVENTUALE RITORNO DELL’ITALIA AL NUCLEARE.
INGRESSO GRATUITO.
*********
“Storie di Scorie” ricostruisce l’avvento dell’industria nucleare italiana, il pericolo che ancora oggi rappresenta e le modalità tecniche del funzionamento di una centrale atomica.
Il testo racconta la vita Nicola, figlio di un contadino del Metapontino (MT) che ha lavorato come addetto alle pulizie nel deposito nucleare della Trisaia di Rotondella (MT) dove negli anni ’60 arrivarono 84 barre di uranio radioattivo provenienti dagli USA delle quali, 64 sono ancora conservate nel deposito lucano, altre riprocessate, altre ancora sono conservate nel deposito nucleare della Casaccia, a 25 chilometri a nord-est di Roma.
Nicola, avendo scoperto illeciti da parte dell’Enea, è stato licenziato.
Successivamente è partito volontario per la Bosnia, dove ha respirato polvere di proiettile all’uranio e si è ammalato. Tornato in Italia ha fatto domanda alle Poste Italiane ed è stato assunto come postino a Saluggia (VC). La piccola casa che ha preso in affitto è sulla Dora Baltea, la finestra si affaccia proprio sul deposito nucleare del luogo.
A novembre del 2003 decide di tornare in Lucania per partecipare alla protesta contro il decreto 314 emanato dal Governo, secondo il quale a Scanzano Jonico, paese dove è nato e dove suo padre ha un’azienda agricola, dovrà nascere il deposito unico di scorie nucleari italiane.
Nicola sarà tra gli organizzatori della protesta contro il decreto e comincerà ad informare la popolazione sul pericolo del deposito nucleare della Trisaia di Rotondella dove ha lavorato anni prima e nel contempo denuncerà la situazione di alto rischio in cui vivono oggi i depositi nucleari di Latina, della Casaccia di Roma, di Caorso, di Trino ecc.
VENERDI’ 15 APRILE 2011 ORE 21.00
AOSTA - CINEMA TEATRO AURORA (Parrocchia dell’Immacolata)
"STORIE DI SCORIE"
SPETTACOLO TEATRALE DI E CON ULDERICO PESCE
Spettacolo vincitore dei seguenti premi: PREMIO FRANCO ENRIQUEZ 2008 per un teatro e una comunicazione d’impegno civile; PREMIO CALANDRA 2008; PREMIO NAZIONALE LEGAMBIENTE 2005
Al termine della rappresentazione, ULDERICO SARA’ A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO per discutere dello spettacolo e dei problemi posti da un EVENTUALE RITORNO DELL’ITALIA AL NUCLEARE.
INGRESSO GRATUITO.
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“Storie di Scorie” ricostruisce l’avvento dell’industria nucleare italiana, il pericolo che ancora oggi rappresenta e le modalità tecniche del funzionamento di una centrale atomica.
Il testo racconta la vita Nicola, figlio di un contadino del Metapontino (MT) che ha lavorato come addetto alle pulizie nel deposito nucleare della Trisaia di Rotondella (MT) dove negli anni ’60 arrivarono 84 barre di uranio radioattivo provenienti dagli USA delle quali, 64 sono ancora conservate nel deposito lucano, altre riprocessate, altre ancora sono conservate nel deposito nucleare della Casaccia, a 25 chilometri a nord-est di Roma.
Nicola, avendo scoperto illeciti da parte dell’Enea, è stato licenziato.
Successivamente è partito volontario per la Bosnia, dove ha respirato polvere di proiettile all’uranio e si è ammalato. Tornato in Italia ha fatto domanda alle Poste Italiane ed è stato assunto come postino a Saluggia (VC). La piccola casa che ha preso in affitto è sulla Dora Baltea, la finestra si affaccia proprio sul deposito nucleare del luogo.
A novembre del 2003 decide di tornare in Lucania per partecipare alla protesta contro il decreto 314 emanato dal Governo, secondo il quale a Scanzano Jonico, paese dove è nato e dove suo padre ha un’azienda agricola, dovrà nascere il deposito unico di scorie nucleari italiane.
Nicola sarà tra gli organizzatori della protesta contro il decreto e comincerà ad informare la popolazione sul pericolo del deposito nucleare della Trisaia di Rotondella dove ha lavorato anni prima e nel contempo denuncerà la situazione di alto rischio in cui vivono oggi i depositi nucleari di Latina, della Casaccia di Roma, di Caorso, di Trino ecc.
lunedì 11 aprile 2011
Serata informativa sul nucleare a Orbassano (To)
Il circolo Arci "PUZZLE" di Orbassano organizza Giovedì 14 aprile alle ore 21 una serata informativa sul nucleare. Ecco la locandina!
Incontro/confronto sul tema del nucleare e dell'energia
Il MOVIMENTO PER L’ALTERNATIVA AL NUCLEARE (MANu)organizza un
DIBATTITO/CONFRONTO sui temi del NUCLEARE e dell'ENERGIA:
LUNEDì 11 APRILE 2011 -ORE 17.30
c/o POLITECNICO DI TORINO (piano terreno aula 10) C.so Duca degli Abruzzi 24 – Torino
http://www.csenonuke.altervista.org/index.php/referendum-nucleare/52-primo-piano-iniziative-referendum/236-manu-incontroconfronto-sul-tema-del-nucleare-lunedi-11-aprile-2011-ore-1730-al-politecnico-di-torino-.html
Intervengono
Massimo ZUCCHETTI docente del Politecnico di Torino
Angelo BARACCA docente all'Università di Firenze
Nanni SALIO del Centro Studi Sereno Regis di Torino
DIBATTITO/CONFRONTO sui temi del NUCLEARE e dell'ENERGIA:
LUNEDì 11 APRILE 2011 -ORE 17.30
c/o POLITECNICO DI TORINO (piano terreno aula 10) C.so Duca degli Abruzzi 24 – Torino
http://www.csenonuke.altervista.org/index.php/referendum-nucleare/52-primo-piano-iniziative-referendum/236-manu-incontroconfronto-sul-tema-del-nucleare-lunedi-11-aprile-2011-ore-1730-al-politecnico-di-torino-.html
Intervengono
Massimo ZUCCHETTI docente del Politecnico di Torino
Angelo BARACCA docente all'Università di Firenze
Nanni SALIO del Centro Studi Sereno Regis di Torino
IL COMITATO DI COLLEGNO “FERMIAMO IL NUCLEARE” ORGANIZZA il DIBATTITO
Le contraddizioni del nucleare:utilità, costi, impatto ambientale
Sarà presente IL Fisico Prof.EMANUELE NEGRO CENTRO STUDI SERENO REGIS
GIOVEDI’ 14 APRILE 2011 alle 17
Villa 5 - via Torino, 9/6 Parco dalla Chiesa (viale Tom Benetollo) Collegno
Per adesioni piemontefermiamoilnucleare@gmail.com
www.fermiamiamoilnucleare.it
Le contraddizioni del nucleare:utilità, costi, impatto ambientale
Sarà presente IL Fisico Prof.EMANUELE NEGRO CENTRO STUDI SERENO REGIS
GIOVEDI’ 14 APRILE 2011 alle 17
Villa 5 - via Torino, 9/6 Parco dalla Chiesa (viale Tom Benetollo) Collegno
Per adesioni piemontefermiamoilnucleare@gmail.com
www.fermiamiamoilnucleare.it
giovedì 7 aprile 2011
Incontro a Venaria: "L'inganno del nucleare"
Si terrà oggi, 7 aprile 2011, ore 21 presso il Centro polivalente “IQBAL MASIH” - via B. Buozzi – Venaria Reale l'incontro "L'inganno del nucleare"
tenuto dal dott. S. Bechis, consigliere WWF Piemonte e Valle d'Aosta e membro della Rete nazionale energia e clima.
La possibilità di produrre l'energia di cui abbiamo bisogno, in modo pulito, rinnovabile e sicuro, senza correre rischi, o combattere guerre, è oggi a portata di mano. Occorre evitare di spendere risorse per soluzioni energetiche anacronistiche e da scartare.
Per informazioni: wwfvallidilanzo@aol.com
tenuto dal dott. S. Bechis, consigliere WWF Piemonte e Valle d'Aosta e membro della Rete nazionale energia e clima.
La possibilità di produrre l'energia di cui abbiamo bisogno, in modo pulito, rinnovabile e sicuro, senza correre rischi, o combattere guerre, è oggi a portata di mano. Occorre evitare di spendere risorse per soluzioni energetiche anacronistiche e da scartare.
Per informazioni: wwfvallidilanzo@aol.com
mercoledì 6 aprile 2011
Incontro sul nucleare al Politecnico di Torino
L'incontro si tiene oggi alle 11:30 al Politecnico di Torino (Corso Duca degli Abruzzi 24) in Aula A19.
Gli ospiti presenti saranno Gian Piero Godio (Esperto Nucleare - Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta), Silvio Corno (Ing. Nucleare - ex Docente Politecnico a Favore dell'Energia Nucleare) e Angelo Tartaglia (Ing. e Fisico - Docente Politecnico Contro l'Energia Nucleare).
Per i primi 40 minuti gli ospiti esporranno il tema del Nucleare dal proprio punto di vista e nei successivi 60 minuti si aprirà il dibattito e le domande da parte dei presenti in aula.
Gli ospiti presenti saranno Gian Piero Godio (Esperto Nucleare - Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta), Silvio Corno (Ing. Nucleare - ex Docente Politecnico a Favore dell'Energia Nucleare) e Angelo Tartaglia (Ing. e Fisico - Docente Politecnico Contro l'Energia Nucleare).
Per i primi 40 minuti gli ospiti esporranno il tema del Nucleare dal proprio punto di vista e nei successivi 60 minuti si aprirà il dibattito e le domande da parte dei presenti in aula.
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